Parigi
Trasporti
PARIGI
Il modo migliore per girare Parigi è usare i mezzi pubblici, in particolare
la metropolitana, le cui 11 linee portano ovunque, complessivamente esistono 273 stazioni.
La métro parigina raggiunge i luoghi turistici più interessanti pertanto risulta molto rapido e
veloce spostarsi da un punto di interesse all'altro.
Per i turisti conviene munirsi di un carnet da 10 corse per risparmiare denaro. .
Metropolitana
Treni
Girare per Parigi è estremamente semplice e piacevole grazie a mezzi pubblici
puntuali ed efficienti. Parigi vanta una delle reti di metropolitana più grandi al mondo
e grazie a questo mezzo comodo e veloce è possibile visitare i luoghi più belli di Parigi senza
stancarvi eccessivamente con lunghe camminate. Le alternative alla metro sono i bus di
superfice, i taxi e i treni della RER .
Aeroporti
Le maggiori compagnie aeree fanno scalo a Parigi, la capitale francese è servita da tre aeroporti, l'Aéroport d'Orly e l'Aéroport Roissy Charles de Gaulle entrambi ben collegati con il centro. L'Aéroport de Beauvais risulta decentrato, operano voli charter e alcune compagnie low-cost. Orly è il più piccolo e il più vecchio aeroporto di Parigi , dista a 19 km dalla città ed è collegato continuamente da navette gratuite per i parcheggi e la stazione RER C Pont de Rungis-Aéroport d'Orly, la linea ferroviaria automatica Orlyval unisce i due terminal con la stazione RER B Antony.
L'aeroporto Roissy Charles de Gaulle è situato a 28 chilometri a nordest della città, possiede tre terminal e due stazioni ferroviarie servite da treni. Per spostarsi tra i due aeroporti è necessario prendere la linea B3 della RER fino alla stazione Antony e poi la linea automatica Orlyval oppure usufruire sul bus n. 3 della Air France che collega i due aeroporti. La durata del collegamento è di circa un'ora. L' aeroporto Paris-Beauvais situato a 75 chilometri a nord di Parigi viene utilizzato da alcune compagnie low-cost . Per quanto riguarda i costi dei voli low cost e i soggiorni in hotels è possibile consultare il sito web Booking, anche con offerte voli in partenza dall' Aeroporto malpensa .
Attrazioni
Fra i principali monumenti, piazze, viali e altri luoghi d'interesse da visitare a Parigi ricordiamo , la Torre Eiffel, Cattedrale di Nôtre Dame , Museo del Louvre , Arco di Trionfo , Champs Elysées , Basilica del Sacro Cuore , Operà di Parigi , Champs Elysées , Sainte Chapelle di Parigi , Quartiere Latino , Montmartre , Palais Royal , Moulin Rouge, Panthéon di Parigi , La Sorbonne , Grande Arche de La Défense , Versailles , Catacombe di Parigi , Disneyland Parigi , Place de la Concorde.
Turismo
Il turista che intende muoversi frequentemente a Parigi con la métro deve munirsi della una carta Paris Visite che consente spostamenti senza doversi preoccupare dei biglietti.
Ricordiamo che a partire dal 26 giugno 2012, tutti i minori potranno viaggiare per Parigi, in Europa e all'estero solo se muniti di un proprio documento di riconoscimento , carta d'identità, passaporto individuale, lasciapassare per l'espatrio di minori di 15 anni. Non sono pertanto più valide tutte le iscrizioni dei minori sul passaporto dei genitori , al contempo tali documenti rimangono comunque validi per il solo titolare fino alla naturale scadenza.
Parigi è uno dei centri nevralgici dei trasporti europei ed è servita da tre aeroporti e da sei stazioni internazionali. La rete ferroviaria è davvero efficiente con collegamenti baleno in ogni angolo di Francia. Sono presenti treni TGV per collegamenti da Amsterdam e Bruxelles ed Eurostar per Londra.
Periodi di visita consigliati.
Per visitare Parigi il periodo migliore è la primavera durante i mesi di marzo, aprile, e maggio, oppure l'autunno. Il mese di agosto invece risulta caldo e afoso, ed è preferibile evitare per non effettuare lunghe code sotto il sole per entrare nei musei o nei palazzi da visitare.
Escursioni consigliate
Per le escursioni a Parigi si consiglia Il Castello di Versailles del 17 ° secolo con la sua grandezza Sala degli Specchi e le fontane munite di splendidi giardini. Nel nord-ovest di Parigi Giverny per vedere le opere del pittore impressionista Claude Monet. Per una divertente vacanza in famiglia a Parigi si consiglia il Disneyland Paris oppure il Parc Asterix con Asterix il Gallo e i romani. Tutti gli aeroporti di Parigi sono efficientemente collegati al centro città, grazie alle linee RER e autobus, alle navette speciali Air France, nonché ai taxi, ai trasferimenti privati e shuttle bus. Anche l’aeroporto secondario di Beauvais- Tille è servito da collegamenti giornalieri di autobus che consentono di raggiungere in un’ora circa il centro città .
L' Arco di Trionfo è stato fatto costruire nel 1806, Napoleone I in onore della Grande Armata. Ispirato agli archi dell’antichità, questo monumento emblematico porta addosso i nomi illustri della nazione e ospita la tomba del milite ignoto, la cui fiamma è rinnovata tutte le sere. Una nuova museografia permette oramai di comprendere meglio la storia del monumento, nonché la sua importanza simbolica nazionale e internazionale. Dalla terrazza è possibile ammirare, di giorno e di sera, un panorama unico sui Campi Elisi.
Il luogo migliore per ammirare la Tour Eiffel in tutto il suo splendore è la terrazza del Trocadéro situata di fronte, oppure ai suoi piedi, nei giardini dei Champs de Mars . Nata come struttura temporanea in occasione dell’Esposizione Universale del 1889, la Tour Eiffel di Parigi è da 120 anni il simbolo di Parigi! L’ingegnere Gustave Eiffel era un imprenditore che già da tempo lavorava nel campo delle costruzioni in metallo, specializzandosi nella realizzazione di ponti e lavorando anche a progetti diversi, come la creazione dell’armatura interna della statua della libertà. Diversamente da come spesso, erroneamente, si ritiene, Eiffel non fu, però, l’inventore della torre omonima, ma solo il suo finanziatore. Furono due ingegneri della sua impresa, Emile Nouguier e Maurice Koechlin, ad avere l’idea, nel 1884, di realizzare una torre alta 300 m, concepita su modello dei piloni dei ponti in cui la società era specializzata. Così, i due inventori immaginarono un grande pilone a base quadrata, formato da quattro travi a traliccio che si riunivano verso l’alto, tenute insieme da tre travi orizzontali. Per rendere più elegante il progetto, si fece ricorso all’architetto Sthephen Sauvestre che trasformò le travi orizzontali in piani e addolcì il pilone con l’aggiunta di quattro archi alla base…era nata la Tour Eiffel! Nello stesso anno dell’inaugurazione del monumento (1889), Eiffel fu coinvolto nello scandalo di Panama e lasciò la sua attività di imprenditore per dedicarsi alla ricerca e alla sperimentazione, di cui la torre fu lo strumento principale. La struttura fu infatti utilizzata come stazione per osservazioni metereologiche, per esperimenti sulla resistenza dell’aria e come gigante antenna radiofonica.
Gli Champs Elysées sono una passeggiata piacevole soprattutto nel periodo natalizio, quando gli alberi si coprono di luci e nella parte dei giardini viene allestito un mercatino. La notte di Capodanno, inoltre, è proprio l’avenue la meta principale di tanti parigini e turisti che festeggiano l’arrivo del nuovo anno passeggiando tra l’obelisco di Luxor e l’Arco di Trionfo. L’avenue degli Champs-Elysées costituisce una delle passeggiate più celebri al mondo ma anche uno dei luoghi della capitale francese che maggiormente hanno perso l’eleganza e il fascino d’un tempo, trasformandosi in un’area votata al consumismo e all’apparenza. Questa lunga strada si divide in due parti, quella prossima alla place de la Concorde è caratterizzata da giardini che ospitano quattro ristoranti Ledoyen, Laurent, Gabriel, Elysées-Lenôtre , due teatri Marigny e Rond-Point ed un padiglione dedicato a ristorazione e spettacolo Espace Cardin . A partire dalla rotonda chiamata del Rond-Point, importante snodo del traffico in questa zona di Parigi, lo scenario cambia e inizia un défilé di palazzi, ristoranti e negozi. In questa zona, si trovano boutique d’alta moda, eleganti saloni d’automobili, diversi cinema e il famoso Lido, uno dei più celebri cabaret parigini. Questi due tratti così diversi della medesima avenue sono il frutto di un’evoluzione avvenuta in tempi diversi. La zona dei giardini, infatti, fu progettata dall’architetto Le Nôtre nei decenni finali del XVII secolo, per dare al re che si affacciava dal palazzo delle Tuileries una vista gradevole. L’area, in seguito, divenne centro di feste e spettacoli e accolse nel corso del tempo diversi padiglioni, di cui il più recente risale al 1931, si tratta del pavillon des Ambassadeurs, attuale Espace Cardin. L’altro tratto degli Champs, invece, si sviluppa a partire dal XIX secolo, infatti nel 1800 contava solo otto edifici. Poi, con il Secondo Impero, si assiste ad un boom edilizio che fa di questa zona un quartiere “di lusso”, di questo periodo però sopravvivono solo poche dimore come l’Hotel de la Païva, al numero 25. Tuttavia, è la Belle Epoque il periodo di massimo splendore per l’avenue, che, tra l’altro, viene attraversata dalla prima linea metropolitana. All’inizio del secolo scorso, vengono costruiti diversi grands hotels e si incomincia a sviluppare il commercio di articoli di lusso, con l’apertura, ad esempio, della profumeria Guerlain nel 1913.
La cattedrale di Notre Dame venne edificata per iniziativa del vescovo Maurice de Sully a partire dal 1163, al posto di un precedente edificio sacro dedicato a S. Etienne. I lavori durarono meno di un secolo, fino al 1250 e proseguirono partendo dal lato del transetto sino alla facciata. In seguito, nel corso dei secoli, vi furono diverse opere che completarono, modificarono o ristrutturarono alcune parti dell’edificio. Tra queste, i lavori più importanti furono quelli eseguiti nel XIX secolo. Durante la rivoluzione francese, infatti, numerosi erano stati i danni arrecati alla chiesa, come la decapitazione o distruzione di quasi tutte le statue (in particolare quelle dei re della galleria dei re, sulla facciata principale) –alcune delle teste originali sono ora esposte al museo medievale della città di Parigi, quello di Cluny- e lo smontaggio della guglia. Nell’800, il successo del romanzo di Victor Hugo “Notre Dame de Paris” riaccese l’interesse per la cattedrale spingendo il governo a decretarne una completa ristrutturazione. L’opera venne affidata alla cura di Eugène Viollet-le-Duc e di Jean-Baptiste Lassus -la morte prematura di quest’ultimo lascerà la gestione dei lavori completamente nelle mani del primo- che ridiedero nuovo splendore alla cattedrale. Anche le vetrate sono state rifatte più volte nel corso del tempo: quelle del XII e XIII secolo furono sostituite da vetri bianchi nel 1700 e quelle che attualmente è possibile ammirare sono ancora più recenti, essendo state realizzate da Jacques Le Chevallier solo nel 1965! Le nuove vetrate non hanno soggetti figurati e sono colorate a ricordo dell’atmosfera luminosa che regnava nella cattedrale medievale.
La basilica del Sacro Cuore , in stile romanico-bizantino, è il risultato di un voto nazionale promosso dalla chiesa cattolica per espiare i crimini della Comune di Parigi e a tal fine la nuova costruzione, realizzata interamente con donazioni private, fu edificata nel cuore del quartiere dal quale erano partiti i moti rivoluzionari. La massa bianca del Sacro Cuore troneggia su Parigi ormai da un secolo ed è visibile un po’ ovunque nella città, della quale è divenuto uno dei simboli. Una curiosità: la pietra utilizzata per la sua costruzione, quella di Château-Landon, ha la caratteristica di produrre, a contatto con l’acqua piovana, una sostanza bianca (la calcina) che permea tutto l’edificio. Quindi più piove, più l’edificio acquista candore! La visita dell’interno è di scarso valore artistico, mentre è più interessante la salita alla cupola che si raggiunge attraverso 300 scalini ripidi e stretti. Ma poi, una volta arrivati all’apice, la vista è meravigliosa e stupenda.
Salute.
Nella città di Parigi non esistono particolari rischi sanitari, inoltre la Francia possiede accordi sanitari reciproci con gli altri paesi dell'UE, pertanto i cittadini di questi paesi potranno utilizzare la Tessera Europea di Assicurazione Malattia . Per i cittadini italiani tessera è stata inviata a domicilio a tutti gli assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale e consente di usufruire dell'assistenza sanitaria gratutita nelle strutture pubbliche del paese per la maggior parte delle prestazioni anche se non urgenti . La Tessera Europea non copre invece il rimpatrio in caso di emergenza. Ogni membro della famiglia dovrà avere la propria tessera. In caso di smarrimento potete richiederne un duplicato alla vostra ASL.
Sicurezza
Per quanto riguarda la sicurezza , in genere, Parigi è una città sicura e le molestie per le strade sono rare. La cosiddetta Ville Lumière , Città della luce, è in genere molto ben illuminata e non esiste motivo per non usare il métro, in servizio sino alle 00:30 e a volte fino all' 1 di notte.Le stazioni del métro da evitare nelle ore notturne sono, Châtelet-Les Halles e i suoi interminabili corridoi, Château Rouge a Montmartre, Gare du Nord, Strasbourg St-Denis, Réaumur Sébastopol e Montparnasse Bienvenüe. Bornes d'alarme sono i dispositivi di allarme situati nel mezzo di ogni fermata del métro o della RER e in alcuni corridoi delle stazioni.Gli scippi e i furti dalle borse, sono frequenti in tutti i luoghi affollati, soprattutto dove si trovano i turisti, i luoghi dove fare particolare attenzione sono Montmartre , soprattutto intorno al Sacré Coeur, Pigalle, l'area delle Halles e del Centre Pompidou, il Quartiere Latino soprattutto nel rettangolo tra rue St-Jacques, blvd St-Germain, blvd St-Michel e quai St-Michel, nei pressi della Tour Eiffel, sul métro nelle ore di punta. Occorre prendere le solite precauzioni, non portate con voi più denaro di quanto vi occorra e tenete carta di credito, passaporto e ogni altro documento in una tasca non facilmente raggiungibile oppure nella cassetta di sicurezza dell'Hotels.
Posizione geografica.
Situata nella parte centro-settentrionale della Francia, Parigi ha un centro cittadino diviso in due parti dal fiume Senna. A nord del fiume, sulla riva destra, troviamo il viale alberato degli Champs-Élysées, l'Arco di Trionfo, l'imponente Museo del Louvre, il Centro Georges Pompidou e la Île de la Cité dove si trova la cattedrale di Notre Dame. Nell'area a sud del fiume, chiamata riva sinistra, troviamo la Torre Eiffel. e i quartieri di Saint Germain de Prés e Montparnasse, famosi ritrovi di artisti e intellettuali di Parigi.